LA STORIA DI CAMILLA, DA RANDAGIO AD ACCOMPAGNATORE DEI DISABILI

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A Ravenna la nuova vita di una meticcia

Da cane randagio ad accompagnatore “patentato” di Annarita che l’ha adottato. È il lieto fine della storia di Camilla, una meticcia che ha compiuto ieri 10 anni, ospitata al Canile comunale di Ravenna, che grazie al Centro specializzato in addestramento cani “Golden Dog” di Giacomo Scoccia è stata istruita e abilitata, dopo aver superato la prova dell’Ente nazionale cinofilia italiana “Controllo, affidabilità ed equilibrio”.
Camilla è stata ospite del canile fino a qualche mese fa. E qui ha subito cominciato a lavorare con l’addestratore: oltre all’educazione di base, che le ha permesso di superare la prova di idoneità, Camilla continua l’addestramento dedicato al supporto di persone disabili già con ottimi risultati. La prova sostenuta dalla cagnolina è la conferma che l’animale è socialmente affidabile e senza problematiche di comportamento. Anzi, può diventare fondamentale nell’aiuto offerto alle persone disabili.
La prova che Camilla e molti altri cani hanno già superato consiste in una serie di simulazioni delle situazioni e degli imprevisti che possono succedere in città: dalla bicicletta al passeggino, dal podista all’ombrello, alla folla e a tutto il resto che può capitare passeggiando in città con il proprio cane.
“Questo test – ha detto l’assessore ai Diritti degli animali Giovanna Piaia – costituisce una bellissima iniziativa del mondo cinofilo, che speriamo si diffonda e coinvolga il maggior numero di persone, contribuendo ad accrescere la consapevolezza del fatto che avere un cane è una grande responsabilità”. Non solo. Piaia ha aggiunto: “Una corretta preparazione forse eviterà a tanti animali di finire al canile quando, come adesso spesso accade, il proprietario non è più in grado di gestirli correttamente”. Nel canile di Ravenna ci sono altri 120 cani, la maggior parte adulti e anziani, in attesa di essere adottati.

Tag: animali
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