Contento, uomo? Hai avvelenato, deturpato, sfiancato, violentato, sbocconcellato, annientato la Terra.
Bello costruire la tua casetta abusiva per godere del tuo avventato egoismo?
Bello nascondere i tuoi lerci, tossici rifiuti negli orti e intossicare il cibo, per vedere morire i tuoi vicini e i tuoi figli?
Bello squartare animali, cacciandoli con le bombe e gli arpioni nelle acque, con i fucili e con le tagliole nei boschi, depredando la Natura dei suoi abitanti?
Bello bruciare pascoli per vendere al meglio il tuo terreno?
Bello tagliare alberi per farci autostrade?
Bello, eliminare i confini delle stagioni e rendere il tempo talmente arrabbiato, da ribellarsi fino a sterminare intere comunità di gente?
Bello tentare in ogni modo di uccidere il tuo simile trivellando l’anima del Mondo?
Trivellati il cervello, per vedere che, casomai, esca un barlume di tardiva intelligenza.
Ma intanto, malediciti, sai solo creare devastazione, abbandono, agonia, morte dovunque tu passi.
E per cosa? Ah, per metterti in tasca la moneta del tuo laido profitto, con la complicità corrotta di chi avrebbe dovuto salvaguardare il nostro ambiente e le sue creature.
Portatelo, il tuo profitto, nella bara e crepa di rimorso mentre marcisci per l’eternità.
Editoriale
LA “LAUDATE DEUM” E I PASSERI DELL’EVANGELISTA
5 Ottobre 2023
di Danilo Selvaggi* “Laudate Deum”, la nuova Esortazione apostolica di Papa Francesco, rappresenta un aggiornamento dell’enciclica “Laudato si”, di cui ...