LONDRA, UNIVERSITY COLLEGE: PERDITA DI SPECIE ANIMALI MINACCIA ANCHE L'UOMO

La biodiversita’ del globo e’ scesa sotto il “livello di guardia” a causa della distruzione degli habitat per il loro sfruttamento agricolo con conseguenze potenzialmente disastrose per gli equilibri ambientali e per l’uomo. A lanciare l’allarme e’ uno studio guidato da ricercatori londinesi secondo il quale per oltre la meta’ della superficie terrestre, che ospita piu’ del 70% della popolazione mondiale, il livello di perdita di biodiversita’ e’ talmente diminuito da minare la capacita’ degli ecosistemi di supportare nel futuro le stesse vite umane. Lo studio, pubblicato su Science e condotto dallo University College London, afferma che il nostro pianeta sta perdendo talmente tante specie che a rischio potrebbe esserci la stessa sopravvivenza dell’uomo. I ricercatori spiegano che la distruzione degli habitat naturali ha ridotto la varieta’ di piante e animali esistenti al punto che fenomeni naturali – come l’impollinazione, la decomposizione dei rifiuti, la regolazione del ciclo globale del carbonio – potrebbero non essere piu’ in grado di funzionare correttamente, con rischi in particolare per l’agricoltura. Basti pensare che sono oltre 240 le colture nel mondo, tra cui quelle di moltissimi frutti, che hanno bisogno di impollinatori come api e farfalle per sopravvivere. Tundra e foreste boreali sono le aree meno colpite, al contrario delle praterie, dove si concentra la maggior parte dell’industria agricola.

Tag: animali, biodiversità
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