OIPA SCOPRE CANILE-LAGER TRA LE MACERIE DEL TERREMOTO

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Dodici cani chiusi in un pollaio mezzo crollato

Tra le macerie del terremoto c’è spazio anche per l’ennesimo canile-lager. L’hanno scoperto i volontari dell’Oipa, l’Organizzazione internazionale Protezione Animali, a Villafranca di Mirandola. Dodici cani di piccola taglia sono stati chiusi in un pollaio crollato a metà, dov’erano costretti a vivere senza acqua e in mezzo alle feci. All’esterno, invece, erano stipati in alcuni box altri sei cani (quattro da caccia e due di taglia media) con ferite al muso. Poco distante era legato un meticcio di taglia grande.
L’Oipa, riferisce il QN, ha presentato alla forestale di Modena un esposto in cui chiede un intervento urgente. ”Le condizioni di detenzione di questi cani sono indegne di un essere vivente” ha detto Stefano Giovannini, delegato OIPA Modena. “La situazione di emergenza data dal terremoto non può essere una giustificazione per chiudere gli occhi davanti ai soprusi e ai maltrattamenti ai danni degli animali, quindi stiamo offrendo alle Forze dell’Ordine il nostro supporto per aiutare gli animali in difficoltà e per perseguire gli eventuali illeciti ai loro danni”.(Foto: Mario Fornasari)

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