MOVIMENTO ANIMALISTA, BRAMBILLA: ECCO I CANDIDATI PER LE REGIONALI

“I candidati animalisti nelle liste di Forza Italia sono la principale novità di questa tornata elettorale. Per la prima volta una forza politica nazionale fa suoi punti qualificanti di un programma davvero di tutela degli animali e dei loro diritti e schiera come candidati attivisti con anni di esperienza o di militanza sul campo”. Lo ha detto oggi l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente nazionale del Movimento animalista, presentando, nella sede milanese di via Mozart, i candidati del Movimento in Lombardia, circoscrizione di Milano e provincia: Manuela Gigante e Simone Pavesi

“Le proposte dei nostri candidati – afferma l’on. Brambilla – sono la declinazione in chiave locale del programma che abbiamo condiviso con il presidente Berlusconi”. Le hanno brevemente illustrate Gigante e Pavesi, partendo dal “cavallo di battaglia” del servizio veterinario agevolato per i meno abbienti. “Non è possibile – sottolinea Gigante – che un anziano con pensione bassa sia costretto a scegliere se pagare la luce o far curare i propri animali. L’altro tema al quale tengo particolarmente è l’istituzionalizzazione della pet therapy: per molte ragioni, anche di carattere personale, ho grande fiducia in questa forma di coterapia. Ho voluto dimostrarlo anche con un’iniziativa non usuale in campagna elettorale: una parte dei fondi che raccoglierò andranno comunque a finanziare un progetto di pet therapy per i bambini della Casa pediatrica del Fatebenefratelli. Non solo una buona campagna, insomma, ma una campagna buona”.

Sul servizio veterinario agevolato ha insistito anche Pavesi. “Se eletto mi impegnerò perché sia inserito subito nel Piano regionale di sviluppo, il documento strategico che la giunta redige nei primi 60 giorni dal suo insediamento, che dev’essere approvato dal consiglio e che orienta l’attività della Regione nei cinque anni di mandato. La proposta per il servizio veterinario agevolato sarà la prima che presenteremo. Lotta la randagismo, accessibilità e convivenza con gli animali, contrasto ai maltrattamenti sono gli altri temi principali che conto di sviluppare, sempre in continuità con il lavoro che ho svolto nell’associazionismo: azione indispensabile, ma che inevitabilmente si ferma davanti alle porte dei palazzi della politica. Mi sono candidato proprio perché sentivo il bisogno di andare oltre e di cambiare le cose dall’interno”.

In conclusione, ricorda l’on. Brambilla, “i simpatizzanti delle battaglie animaliste, nella circoscrizione di MIlano e provincia, sono invitati a segnare il simbolo di Forza Italia e a scrivere GIGANTE e PAVESI. E’ consentito infatti, esprimere due preferenze se i candidati sono di sesso diverso”.

 

MOVIMENTO ANIMALISTA, I CANDIDATI ALLE REGIONALI NELLE LISTE DI FORZA ITALIA: MANUELA GIGANTE (LOMBARDIA, CIRCOSCRIZIONE DI MILANO)
“La passione per gli animali è nata in me da bambina, quando mia sorella minore, affetta da una disabilità, ha cominciato a frequentare corsi di pet therapy e ippoterapia”. A dirlo Manuela Gigante, 45 anni, candidata per il Movimento Animalista (di cui è coordinatrice regionale) alle elezioni regionali della Lombardia, circoscrizione di Milano, nella lista di Forza Italia. Editrice, dal 1999 è titolare di una società specializzata in editoria, marketing solidale e fundraising per le Onlus. “Grazie alla mia attività – dice Gigante – ho potuto coniugare lavoro e passione per gli animali, l’ambiente e i soggetti più deboli, dando voce a chi non ha voce. In particolare mi è sempre sembrato assurdo che gli animali, che sanno donare e trasmettere così tanto amore, non siano ancora oggi riconosciuti come esseri senzienti”. Perché candidarsi? “A trent’anni dalla nascita della mia passione animalista devo purtroppo constatare che gli animali non hanno ancora ottenuto dalla legge la dignità e il rispetto che meritano. Se sarò eletta mi batterò, oltre che per l’istituzione di un servizio veterinario mutualistico per le fasce più deboli, per una legge sulla pet therapy che miri a superare lo spontaneismo, a tutela dei pazienti, degli operatori e degli animali stessi”. “Poiché amo i fatti più delle parole – aggiunge Gigante – ho dato inizio a una campagna elettorale fuori dal comune: invece che per aperitivi e cene elettorali, raccolgo fondi per finanziare un progetto di pet therapy dell’associazione Frida’s friends onlus, già attiva nella Casa pediatrica del Fatebenefratelli di Milano. Sto inoltre incontrando esponenti di tutte le associazioni animaliste del territorio, per capire le loro esigenze specifiche e trovare un modo per affrontarle al meglio”.

MOVIMENTO ANIMALISTA, I CANDIDATI ALLE REGIONALI NELLE LISTE DI FORZA ITALIA: SIMONE PAVESI (LOMBARDIA, CIRCOSCRIZIONE DI MILANO)

“Non saprei: nel mio caso penso che sia qualcosa di innato, presente in me fin da bambino”. Risponde così il lodigiano Simone Pavesi, 42 anni, candidato del Movimento animalista, “ospite” nelle liste di FI, alle elezioni regionali nella circoscrizione di Milano quando gli domandiamo l’origine della sua passione animalista. Attivista da oltre vent’anni, con una lunga militanza nella Lav – di cui è stato anche dirigente nazionale e per la quale ha curato i rapporti istituzionali in Lombardia – Pavesi ha promosso come responsabile dell’area “Moda animal free” diverse campagne contro l’uso di animali per le pellicce. In questa veste ha contribuito alla definizione di politiche commerciali rispettose degli animali, compresa la rinuncia all’uso di pellicce, da parte di molte aziende moda piccole e grandi, tra cui Elisabetta Franchi, Armani, Gucci, Geox, VF Corporation (titolare di brand come Napapijri, The North Face, Timberland), Save the Duck e molte altre).

Un impegno a tutto tondo per gli animali, il suo, che ha riflessi anche sulla sua vita personale: “In famiglia mio figlio di due anni vive con ben otto gatti, tutti trovatelli, alcuni dei quali, per gravi motivi di salute, non potevano più vivere in colonie feline. Mia moglie ed io dedichiamo loro tutte le attenzioni, districandoci tra gli impegni professionali e associativi: lo facciamo perché ci crediamo e pensiamo sia importante che nostro figlio apprenda fin da piccolo l’importanza di amare e rispettare gli animali”.

Da che cosa nasce la decisione di candidarsi? “Penso che sia necessario il passaggio dall’associazionismo alla politica. Il ruolo delle associazioni è e sarà sempre importante, ma per tutelare con maggiore efficacia i diritti degli animali occorre agire dall’interno delle istituzioni. Se sarò eletto mi batterò per un servizio sanitario veterinario mutualistico che aiuti famiglie e pensionati in difficoltà a prendersi cura dei propri animali e per migliorare la normativa regionale sul randagismo, con l’istituzione dell’anagrafe felina obbligatoria anche per i gatti di proprietà (per contrastare il fenomeno dell’abbandono e agevolare anche il ritrovamento di quei mici, purtroppo tanti, che si allontanano da casa) e assicurando maggiore supporto ai gattili (troppo spesso trascurati). Infine chiederò di orientare i finanziamenti regionali esclusivamente sulla ricerca scientifica che non preveda la sperimentazione animale”.
Un appello agli elettori di Milano e provincia? “Sulla scheda per le regionali mettete un segno sul simbolo di Forza Italia e scrivete “PAVESI”

Tag: animali, movimento animalista
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