ANIMAL EQUALITY: INCHIESTA SHOCK NEL MACELLO DI CONIGLI

Animal Equality rivela ancora una volta la terrificante realtà dei macelli industriali grazie a una nuova investigazione condotta all’interno di uno stabilimento per la macellazione di conigli situato in Lombardia.

Le crude immagini, ottenute grazie al lavoro sotto copertura di un investigatore, mostrano la sistematica violenza a cui vengono sottoposti ogni giorno i conigli allevati per la carne in Italia.

Dopo un’intera vita passata in gabbia, i conigli vengono trasportati al macello in un viaggio che spesso dura fino a 24 ore. Disidratati ed esausti, essi attendono la propria fine ammassati a decine in casse di plastica.

Gli animali vengono bruscamente prelevati dalle casse dall’operatore che li stordisce uno ad uno tramite elettronarcosi. Assaliti dal terrore, i conigli gridano e si dimenano disperatamente nel tentativo di scappare.

Lo stordimento, oltre ad essere un’esperienza spaventosa per i conigli, spesso non è neppure svolto in maniera efficace, lasciandoli così completamente coscienti al momento dello sgozzamento.

Nei macelli gli animali non sono considerati individui, ma parti inanimate di una catena di montaggio. Appesi a testa in giù, infilzati, fatti dissanguare spesso ancora coscienti: così vengono uccisi fino a 400 conigli ogni ora.

LA PETIZIONE

La sofferenza e il terrore provati da un animale all’interno di un macello vanno al di là di ogni immaginazione, e sono ancor più intensificati quando gli operatori degli stabilimenti non rispettano le norme esistenti, ignorando completamente gli standard già minimi che dovrebbero proteggere gli animali da estremi atti di crudeltà.

Questo atteggiamento criminoso è incentivato sia dall’assenza di controlli severi, sia dalla mancanza di conseguenze penali concrete per chi infrange la legge. Al momento esistono solo sanzioni amministrative per chi viola le prescrizioni sulle procedure di macellazione, che nei casi più gravi prevedono la pena pecuniaria del tutto irrisoria di € 6.000.

Domandiamo che il Ministro dell’Agricoltura e il Ministro della Salute si adoperino al più presto affinché siano introdotte pene più severe per gli abusi sugli animali all’interno dei macelli e affinché venga rinforzato il sistema di controlli atti ad identificare e denunciare qualunque forma di violazione. Chiediamo inoltre che venga resa obbligatoria l’installazione delle telecamere nei macelli come deterrente per le infrazioni.

In ultimo, domandiamo che il Parlamento italiano si allinei agli Stati membri che già si sono impegnati ad abolire in via definitiva la macellazione senza stordimento.

Animal Equality si batte ogni giorno per mettere fine allo sfruttamento animale in ogni sua forma. Per quanto nessuna di queste richieste potrà risparmiare gli animali da una fine ingiusta, si tratta di misure urgenti e necessarie per arginare le crudeltà nei macelli e alleviare l’estrema sofferenza a cui sono sottoposti milioni di animali ogni giorno.

(Foto, testo e video da Animal Equality)

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Tag: Animal Equality, animali, conigli
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