Valorizzazione della risorsa boschiva, riforestazione, compensazione delle emissioni di Co2 e resilienza. Sono queste le parole d’ordine che Fsc Italia (Forest Stewardship Council Italia), la certificazione di gestione sostenibile delle foreste, vuole promuovere in occasione della Giornata della Terra 2018, in programma il 22 aprile. L’associazione, attiva in Italia fin dal 2001, si propone infatti come punto di riferimento nella legalità e nella sostenibilità della filiera legno-carta, in accordo con i più attuali standard di gestione responsabile della risorsa forestale. L’obiettivo dell’Earth Day Network, lanciato nel 2010, è quello di piantare almeno 7,8 miliardi di alberi entro il 2020, anno in cui si festeggerà il 50esimo anniversario della nascita del movimento, tra i più importanti tra quelli impegnati nella protezione e conservazione dell’ambiente, e che ogni anno coinvolge decine di nazioni e milioni di persone in attività, progetti, eventi dedicati. ”Le foreste ricoprono un terzo del territorio italiano (11 milioni di ettari) e rappresentano la più grande infrastruttura verde del nostro Paese – e della Terra”, afferma Diego Florian, Direttore di Fsc Italia. ”Ci offrono legno, carta e altri prodotti, sono rifugio e fonte di sostentamento per 1.6 miliardi di persone e ospitano oltre l’80% delle specie animali e vegetali. L’Earth Day è un evento fondamentale per unire cittadini, imprese e istituzioni e riconoscere ancora una volta l’importanza della risorsa forestale e della sua gestione responsabile per noi e per le generazioni future: è ciò che noi chiamiamo Forests For All Forever”.