ELISABETTA CANALIS PER PETA: “VIA LE PELLICCE DA MILANO MODA”

“Via le pellicce dalle passerelle di Milano”. E’ il messaggio di Elisabetta Canalis che, alla vigilia delle sfilate meneghine del pret-a-porter femminile, si unisce alla Peta indirizzando una lettera a Stefania Vismara, direttrice generale della Camera Nazionale della Moda Italiana (Cnmi), in cui chiede d’introdurre “un contemporaneo e compassionevole divieto della pelliccia a Milano”. La lettera di Elisabetta Canalis, che ha preso parte anche alla campagna “Meglio nuda che in pelliccia” della stessa Peta, arriva dopo la decisione di molte griffe italiane, tra cui Gucci, Furla, Versace e Armani, di utilizzare le pellicce nelle loro collezioni. “E’ adesso il momento ideale per abbracciare il futuro della moda – scrive Canalis – vietando la pelliccia dalle passerelle. I consumatori hanno rifiutato la pelliccia da tempo e il mondo della moda li sta seguendo. Da persona a cui importa sia degli animali che del futuro della moda, spero che prendera’ quest’opportunita’ di dare un esempio progressista per tutti da seguire vietando la pelliccia della Settimana della moda di Milano”. “I tessuti vegani – aggiunge Canalis – non sono mai stati piu’ avanzati o piu’ ricercati di ora, e il crescente numero di stilisti che sceglie di usare questi materiali innovativi al posto delle pelli animali dimostra che il futuro della moda e’ infatti fur-free. Il mondo ha sempre guardato a Milano come ad una guida per l’ultime novita’ in fatto di moda di lusso. Che sia di esempio”.

(Foto di una precedente campagna Peta di Elisabetta Canalis)

Tag: animali, Milano Moda, peta
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