AGRIGENTO, BOMBA ECOLOGICA: SEQUESTRATA AREA DI 75MILA MQ

Scoperte due estese pozze di percolato a Campobello di Licata, in provincia di Agrigento. Sequestrata un’area di oltre 75 mila metri quadrati. In azione i carabinieri, insieme al reparto specializzato del Centro Anticrimine Natura nella zona dove si trova la discarica Bifara – Favarotta, a suo tempo adibita per i rifiuti solidi urbani e oggi chiusa per raggiunta saturazione. Durante le verifiche, i militari hanno notato sversamenti di liquame maleodorante e di colore nerastro. A quel punto, risalendo la scia di tali liquami, i carabinieri hanno riscontrato una serie di smottamenti del terreno che hanno causato anche il cedimento parziale di una vasca di raccolta di reflui. Sono stati effettuate sul posto varie operazioni di campionamento del liquame, al fine soprattutto di stabilire l’esatta composizione del refluo, che risulta raggiungere anche il corso d’acqua denominato Urra. Inoltre, setacciando i terreni limitrofi alle vasche di raccolta, i militari hanno scovato due grandi pozze di percolato, dalle quali si dipartono dei rivoli che raggiungono e bagnano i terreni posti a valle. Il percolato, per legge, deve essere captato e trattato nel sito stesso della discarica o trasportato presso impianti specializzati ed autorizzati allo smaltimento di rifiuti liquidi. Pertanto, tutta l’area, interessata peraltro anche da una significativa attivita’ di pascolo di animali, e’ stata subito sequestrata.

Tag: Agrigento, ambiente, discarica, percolato
Condividi su
Facebook
Twitter
WhatsApp
Email

Editoriale

Editoriale
LA “LAUDATE DEUM” E I PASSERI DELL’EVANGELISTA
di Danilo Selvaggi* “Laudate Deum”, la nuova Esortazione apostolica di Papa Francesco, rappresenta un aggiornamento dell’enciclica “Laudato si”, di cui ...
Torna in alto