MUORE VITA, BEAGLE SIMBOLO DELLA LIBERAZIONE DA GREEN HILL

“L’avevano chiamata VITA, la cagnolina della foto che passava sostenuta da tante mani sotto il filo spinato dell’allevamento di Green Hill. Da ieri non c’è più. Se n’è andata per malattia dopo avere trascorso anni meravigliosi con la sua famiglia umana. La sua foto strepitosa è una delle più belle e significative della liberazione.è passata per le agenzie giornalistiche di tutto il mondo. Gli attivisti quel 28 aprile 2012 erano lì a scuotere i recinti a gridare la loro rabbia contro una multinazionale che “produceva” animali per poi cederli alle torture dei laboratori, interrotti solo dall’arrivo dei cani liberati dai compagni che si erano introdotti negli stabulari. Tante mani frenetiche si sono passate con delicatezza cuccioli, e cani adulti e femmine gravide, con la consapevolezza di essere presenti ad un momento irripetibile della liberazione animale si abbassava il filo spinato si sollevavano gli animali e si passavano ai compagni per cercare di salvarne il più possibile. Con il cuore in gola e l’adrenalina a mille per l’emozione non c’era il tempo per accarezzare il pelo liscio, le piccole orecchie morbide. Giusto un tocco e una mano sotto alle pancine calde per poi far sparire tutti nelle borse e sotto le felpe di corsa verso la salvezza. VITA rimarrà nella storia della liberazione animale e nei cuori di tutti. Anche lei come il cucciolo con le orecchie al vento, immortalato in un’altra famosa foto, sarà testimone di un momento di intelligente strategia e straordinaria
ciao Vita!”

(Testo e foto dalla pagina Facebook della Leal)

Tag: beagle, green hill, Leal, vita
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