Fermare l’aumento di produzione di carne da allevamenti per far fronte all’emergenza climatica nei prossimi dieci anni. Questo l’appello – pubblicato sulla rivista Lancet Planetary Health e riportato da Agi – di un gruppo di circa 50 scienziati. Gli studiosi chiedono ai governi dei paesi più ricchi di fissare una data entro la quale l’aumento dell’allevamento di bestiame si deve fermare per arrestare l’incremento di gas serra. I bovini e le pecore emettono infatti grandi quantità di metano per via dei processi digestivi e sono la causa della distruzione delle foreste utilizzate per creare pascoli e far crescere cereali con cui nutrire gli animali in allevamenti intensivi.