L’aula del Senato, durante l’esame del ddl per la tutela dell’ambiente in Costituzione, ha approvato i due emendamenti della Lega e delle Autonomie, su cui era arrivato il parere favorevole della relatrice Alessandra Maiorino (M5s) con riformulazione tecnica, con cui si stabilisce che “la legge dello Stato che disciplina le forme e i modi della tutela degli animali, di cui all’articolo 9 della Costituzione come modificato dalla presente legge, si applica alle Regioni a statuto speciale e alle Province autonome di Trento e di Bolzano nei limiti delle competenze legislative ad esse riconosciute dai rispettivi statuti”. Il ddl di riforma costituzionale prevede infatti, tra l’altro, un nuovo comma da aggiungere all’art. 9 della Costituzione (che al momento contiene la promozione dello sviluppo della cultura e della ricerca scientifica e tecnica e la tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione), nuovo comma secondo il quale la Repubblica “tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni. La legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali”. Domani il voto finale.
(Palazzo Madama, foto di Francesco Gasparetti da Flickr)