PRESIDENZIALI AMERICANE, I CUCCIOLI PROTAGONISTI INVOLONTARI

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Il “guru” di Romney ricorda che Obama mangiò carne di cane

I cani, protagonisti (involontari) della campagna per le presidenziali americane. Gli strateghi di Obama e Romney, David Axelrod ed Eric Fehrnstrom si sono battuti a spada tratta su Twitter proprio a proposito del miglior amico dell’uomo. Fehrnstrom ha pazientemente atteso di poter replicare alle frecciate di Axelrod sull’ormai famoso viaggio in Canada della famiglia Romney (1983) che Seamus, il cucciolo di famiglia, compì in una gabbietta sul tetto dell’auto. Una vera tortura per il povero cane, che diede più volte di stomaco. Axelrod ha irriso Romney diffondendo una foto su Twitter che mostra Bo, il “first dog” della Casa Bianca che viaggia sulla limousine presidenziale con la didascalia: “Ecco come dei padroni amorevoli trasportano il loro cane”. Fehrnstrom quasi non credeva a suoi occhi ed ha subito approfittato dell’assist generosamente offerto dall’avversario. Con i pochi caratteri consentiti da Twitter ha ricordato che nella sua stessa autobiografia “Dreams from My Father,” Obama confessò di aver mangiato in Indonesia, dove visse tra i sei e i dieci anni, carne di cane. “Era piuttosto dura”, commenta nel libro.

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