Dopo i visoni anche i criceti diventano vittime delle normative sul Covid-19: come riporta Dire saranno circa 2mila i piccoli roditori abbattuti dal governo della regione autonoma di Hong Kong dopo che undici di loro sono risultati positivi al coronavirus all’interno di un negozio di animali. Secondo gli esperti “non si può escludere una trasmissione del coronavirus da animale a uomo e viceversa”: per questo motivo i proprietari, ai quali è stato chiesto di non baciare o abbandonare per strada i propri animali, dovranno effettuare un test per verificare un’eventuale positività al virus. Le ‘misure anti criceto’, che comportano il divieto di vendere e importare i roditori, sono scattate a seguito di due sospette importazioni degli animaletti dall’Olanda, registrate il 22 dicembre ed il 7 gennaio scorsi.
(Foto di repertorio)