Lo hanno trovato nelle acque antistanti il golfo di Genova, catturato di fronte alla Lanterna (faro del porto) a 50 metri di profondità da un pescatore che ha avvisato l’Università di Genova: come riporta Dire si tratta di un granchio, originario dell’indo-pacifico, una femmina di Charybdis feriata, chiamata dagli anglosassoni “granchio crocifisso” per il disegno che porta sulla parte dorsale del carapace. Trasferito nelle vasche di cura dell’Acquario del capoluogo ligure, l’animale è morto dopo cinque giorni. Si tratta della quarta segnalazione di queste specie nel Mediterraneo: la prima risale al 2004 in Spagna, in Catalogna, vicino a Barcellona; la seconda a Livorno, nel 2015; la terza ancora in Spagna, vicino a Tarragona, nel 2017. Nei mari di origine è una specie che vive sia su fondali fangosi che sabbiosi, in acque costiere, e viene attivamente pescato in India e Vietnam. L’ipotesi più probabile è che sia arrivato via nave.
(Foto di Palmfly pubblicata su Wikipedia)