SPECIE INVASIVE, UE DEFERISCE L’ITALIA ALLA CORTE DI GIUSTIZIA

SPECIE INVASIVE, UE DEFERISCE L’ITALIA ALLA CORTE DI GIUSTIZIA

563
CONDIVIDI

La Commissione europea ha deferito in Corte di giustizia Ue l’Italia e altri cinque Paesi per non aver preparato e applicato il Piano d’azione previsto dalle norme Ue contro le specie aliene invasive. Il regolamento Ue in materia è del 2015, e si concentra su un elenco di 88 specie di piante e animali dannose per la biodiversità e gli equilibri degli ecosistemi del continente, dal calabrone asiatico al procione, che richiedono un’azione a livello europeo. Gli Stati membri sono tenuti ad adottare un piano con le misure per impedire l’introduzione intenzionale o accidentale di queste specie nell’Ue, per individuarle e intervenire con azioni di eradicazione rapida in una fase precoce dell’invasione o, se le specie sono già ampiamente diffuse, per controllarne la popolazione e impedire che si diffondano ulteriormente.
La lettera di messa in mora era stata mandata nel giugno 2021 a 18 Stati membri, seguita da 15 pareri motivati, il secondo stadio della procedura di infrazione, ad altrettanti Paesi. Da allora la maggior parte dei Paesi ha rimediato e ha adottato le misure richieste, ma sei Paesi (Italia, Bulgaria, Irlanda, Grecia, Lettonia e Portogallo) non hanno adottato misure sufficienti, cosa che ha spinto la Commissione a deferirli alla Corte..

Commenti

commenti