Case green, dal Parlamento Ue via libera alla direttiva Via libera dal Parlamento Europeo alla direttiva sulle case green. La sessione plenaria riunita a Strasburgo ha approvato con 343 voti favorevoli, 216 contrari e 78 astensioni il mandato negoziale sulla proposta di legge, che passa ora alla trattativa con i governi dei Paesi membri. Secondo il testo varato dall’Europarlamento, tutti i nuovi edifici dovranno essere almeno di classe D a partire dal 2028. Dopo il primo sì dell’Aula al testo di riforma ora si aprirà il cosiddetto trilogo con il Consiglio e la Commissione europea per arrivare alla versione definitiva della nuova direttiva, che solo una volta in vigore dovrà essere applicata dagli Stati membri. Il testo che aveva già ottenuto il via libera in commissione Industria, Ricerca ed Energia rappresenterà il mandato del Parlamento per i negoziati con il Consiglio europeo e la Commissione. Il testo è stato approvato con i voti di socialisti, verdi, liberali e una parte del Ppe, che si è spaccato in tre tronconi, tra favorevoli, contrari e astenuti. Tra gli italiani hanno votato contro tutti i partiti di governo, favorevoli la delegazione del Pd , dei Verdi e del M5S. Mentre Azione-Italia Viva si è astenuta.