Lo Stato della California ha citato in giudizio cinque delle maggiori compagnie petrolifere del mondo, sostenendo che le aziende hanno causato danni per miliardi di dollari e hanno ingannato il pubblico minimizzando i rischi legati ai combustibili fossili. Lo riporta il New York Times, citato da Ansa. La causa civile è stata intentata a San Francisco contro Exxon Mobil, Shell, BP, ConocoPhillips e Chevron, ma anche l’American Petroleum Institute è stato citato nella causa. Le aziende e i loro alleati avrebbero “intenzionalmente minimizzato i rischi posti dai combustibili fossili per il pubblico, pur comprendendo che i loro prodotti avrebbero potuto portare a un significativo riscaldamento globale”. La bugia si sarebbe perpetrata già a partire dagli anni Cinquanta.