La Germania sta cercando di esentare migliaia di piccole e medie aziende dalle regole di rendicontazione ecologica dell’UE, con una mossa che secondo i funzionari rischia di “sventrare” gli sforzi del blocco per ritenere le aziende responsabili del loro impatto sull’ambiente. Lo riporta – riferisce Gea – il Financial Times. Berlino vuole che Bruxelles estenda la definizione di piccola e media impresa, alzando la soglia da 250 a 500 dipendenti per “limitare il carico burocratico che grava su di loro a ciò che è realmente necessario”, secondo un documento della coalizione di governo adottato a Bruxelles a fine agosto e visto dal Financial Times. La proposta eviterebbe a 7.500 e 8.000 aziende di dover rispettare le norme di rendicontazione sulla sostenibilità recentemente adottate.
(Palazzo del Reichstag, sede del parlamento tedesco, foto di repertorio)