Già nel 2009, per farmi capire in fretta, coniai il neologismo “Ordinanza Affamarandagi”, in …disonore di quei Sindaci e Vice Sindaci, che vietavano di soccorrere i randagi, cani e gatti indistintamente, tentando di lavarsi le mani di un loro problema, il randagismo appunto, eliminando per fame e per sete animali di cui erano e sono i responsabili.
Oggi è diventato sinonimo di reiterato, vigliacco, assurdo, illegittimo tentativo di realizzare una pratica pilatesca.
Invece di eradicare o contenere, con la prevenzione e la sterilizzazione, il fenomeno del randagismo, costoro pensano (male) di risolvere il problema in tale deprecabile maniera.
Affamare i randagi proibendo alle volontarie e ai cittadini di buon cuore di provvedere (compito che sarebbe invece precipuo del Sindaco stesso secondo la Legge 281 del 1991, (leggasi 1991!) significa far incarognire i randagi ed esporre la popolazione a rischi gravissimi. È una barbarie. Significa che l’Amministrazione Comunale ha fallito perché non conosce e non sa applicare le Leggi.
Il Tar, le Ordinanze Affamarandagi, le rigetta tutte. Basta scorrere la storia delle precedenti alzate di (poco) ingegno degli amministratori che ci hanno già provato.
L’Affamarandagi è illegittima!
Ci vuole molto a capire che è fiato e sono soldi nostri ed è tempo sprecato?
Non è sprecato invece il nostro disappunto e quello degli stessi cittadini che si ribellano a tale assurdità.
La civiltà pretende legalità e la coscienza, misericordia.
L’umanità invece, è un optional!
I fatti
Il Comune dell’Aquila vieta di alimentare i cani di quartiere.
Il Vice Sindaco Roberto Riga ha firmato una Ordinanza temporanea fino al 21 agosto ” Tutela dei cani di quartiere e del decoro della città; ordinanza sul divieto di somministrazione di alimenti da parte di coloro che non sono autorizzati”.
http://www.17bit.it/extra/news/761-vietato-dar-da-mangiare-ai-cani-abbandonati,-i-cittadini-protestano.html
Vietato dar da mangiare ai cani abbandonati, i cittadini protestano
Il simbolo della protesta dei cittadini di Rione Cardito, nei pressi di Avellino, si chiama Fifa ed è una meticcia di piccola taglia adottata collettivamente.
Un elenco per ricordare i predecessori del Vice Sindaco aquilano.
Sindaco di Brindisi, Domenico Mennitti, Sindaco di Campobasso, Giuseppe di Fabio, Sindaco di San Marco in Lamis, Michelangelo Lombardi, Sindaco di Siliquia Pierpaolo Lixi (Cagliari), Sindaco di Matelica (Macerata) Patrizio Gagliardi, Sindaco di Binetto (Bari) Vito Siciliano, Sindaco di Petrizzi (Catanzaro) Teresa Guerrieri.
Giurisprudenza
Due Sentenze che dichiarano la illegittimitàdelle Affamarandagi che condannano alla morte cani e gatti indistintamente
http://www.anmvioggi.it/rubriche/attualita/57789-illegittimo-vietare-l-alimentazione-ai-randagi.html
http://lists.peacelink.it/animali/msg14034.html
La Sentenza di annullamento dell’Ordinanza del Sindaco di Galliate-Varese del 29 agosto 1995 “divieto alimentazione animali randagi” (Consiglio di Stato – Sez. III – Adunanza del 16.9.1997 – Sentenza 883 ) con Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica proposto dalla signora Roberta Corradi per l’annullamento dell’Ordinanza e la dichiarazione di inefficacia della sanzione amministrativa comminatale) ritiene, aldilà dello scontato giudizio etico, che l’Ordinanza sia illegittima e che un provvedimento del Sindaco sarebbe dovuto intervenire sull’obbligo di pulizia piuttosto che sul principio di dar da mangiare agli animali.