VIENNA, GATTI AL BAR MA SEMPRE SOTTO GLI OCCHI DEGLI ANIMALISTI

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L’iniziativa di una coppia giapponese

Gatti al bar a Vienna. Ecco un’iniziativa particolare di una caffetteria della capitale austriaca, simile a quella dei “cat café” giapponesi, che abbiamo raccontato qualche settimana fa. I mici protagonisti. Si chiamano Moritz, Luca, Momo, Sonia e Thomas e sono stati scelti per far compagnia agli avventori.
Il progetto è stato realizzato, dopo tre anni di lavoro, dai coniugi giapponesi Ishimitsu, i quali hanno pensato che un’atmosfera accogliente e tranquilla potesse essere assecondata dalla presenza dei gatti. L’idea è stata messo a punta nella massima sicurezza sia per gli animali che per i clienti: i mici non hanno accesso alla cucina e non entrano in contatto con le pietanze servite ai consumatori.
I rappresentanti felini del bar, che si chiama “Neko Café”, sono tutti addomesticati e hanno seguito un percorso di addestramento comportamentale, in modo tale da non creare disagi ai presenti.
Così, sorseggiando un caffè si potrà accarezzare Thomas, oppure ammirare Sonia intenta a catturare qualche raggio di sole dalla vetrina del bar.
E una rappresentante dell’associazione animalista SPCA, Society for the Prevention of Cruelty to All Animals, terrà sotto controllo le condizioni dei gatti. E si assicurerà che i mici stiano nel locale solo dalle 10 alle 20 e che non vi siano più di 50 clienti nel bar, in modo da non disturbare la quiete dei felini. Nel caso in cui i clienti dovessero dimostrarsi disattenti alle esigenze dei gatti, infine, l’SPCA potrà intervenire subito.
Un progetto del genere anche in Italia? Difficile: le norme sulla presenza di animali domestici nei locali pubblici sono severissime, così come quelle sull’igiene. I limiti sono tanti e la possibilità di averli anche da noi è davvero remota.

Tag: animali
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