Lo annuncia la Grace Fooundation, che l’ha in custodia
Tra due mesi Beyonce, la cagnolina più piccola del mondo, potrà trovare una famiglia. Lo ha annunciato mercoledì 28 marzo la Grace Foundation, dalle verdi colline di El Dorado, nel nord della California, dove è venuta alla luce la bassottina lillipuziana che ha rapito il cuore degli animalisti (e non solo) di tutto il mondo e che oggi, anche grazie al web, è, suo malgrado, una cagnetta superstar. Al pari della sua omonima umana, regina dei palchi e idolo dei ragazzini del pianeta terra. Anche per questo motivo, spiegano alla Grace Foundation, gli americani si sono già messi in fila per adottare la piccola. Ma dovranno aspettare ancora a lungo. Per ora, le porte di una casa nuova si apriranno per i quattro fratellini di Beyonce e speriamo che anche la loro sorte sia color di rosa perché, come spiegano dalla Fondazione, spesso è molto amara quella di altre cucciolate meno famose. Per loro, per i meno celebri, per quanti non fanno notizia l’abbraccio, ohinoi, è con la morte. Ed ecco perché la Grace Foundation chiede aiuto e sostegno affinché altre mille Beyonce possano sopravvivere e portare, con il loro tenero affetto, un raggio di sole nelle case americane.
Ma partiamo dall’inizio, dal giorno, cioè, in cui la mamma di Bayonce, Casey, un incrocio di bassotto, si trovò sola, abbandonata e incinta a girovagare per le strade della California. Il primo miracolo è stato proprio l’incontro di Casey con gli uomini della Devore Animal. Un incontro fatale. Casey, così fu stabilito, doveva abortire. Ma poiché la gravidanza era avanzata, come evidenziato da un veterinario, il verdetto cambiò: eutanasia. E’ a questo punto della storia, come una fata madrina, che interviene la Grace Foundation, salvando mamma e cuccioli. Il secondo miracolo di Beyonce. Nasce, dunque, la piccola, piccolissima; nasce per ultima, senza battito, con i polmoni immaturi, praticamente morta. Per salvarla, i veterinari della Grace Foundation si sono fatti in quattro: un massaggio cardiaco, la respirazione bocca a bocca e finalmente la vita in quell’esserino tutto pelo e tenerezza. Beyonce, insomma, è un miracolo vivente e, per questo, la Grace Foundaion proporrà la sua storia per il Guinness dei primati.