Incendi più frequenti e intensi a causa del cambiamento climatico, con un aumento degli incendi a livello globale fino al 14% entro il 2030, il 30% per la fine del 2050 e addirittura il 50% nel 2100: questo – riporta Adnkronos – l’allarme lanciato dal Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (Unep) e Grid-Arendal. Il documento chiede un “cambiamento radicale nella spesa pubblica per gli incendi, spostando gli investimenti da reazione e risposta a prevenzione e preparazione”. Il rapporto, dal titolo Spreading like Wildfire: The Rising Threat of Extraordinary Landscape Fires, rileva “un rischio elevato anche per l’Artico e altre regioni precedentemente non colpite da incendi”. Il report viene pubblicato prima della quinta sessione dell’Assemblea delle Nazioni Unite per l’ambiente, a Nairobi dal 28 febbraio al 2 marzo 2022. La pubblicazione invita i governi ad adottare una nuova ‘Fire Ready Formula’, con due terzi della spesa dedicati a pianificazione, prevenzione, preparazione e ripresa e un terzo per la risposta. Attualmente, le risposte dirette agli incendi in genere ricevono più della metà delle relative spese, mentre la pianificazione riceve meno dell’1%.
(Foto di repertorio)