“Grazie a un nostro emendamento alla legge di bilancio, dal primo gennaio 2022 l’Italia mette finalmente fine agli allevamenti per ricavarne pellicce. E’ una conquista di grande importanza nell’impegno per la tutela e il rispetto degli animali”. Così la senatrice della Svp, Julia Unterberger, tra le promotrici dell’emendamento (promosso da Michela Vittoria Brambilla ndr) a prima firma della capogruppo del Misto, Loredana De Petris e sottoscritto anche dai senatori Perilli, Maiorino, Giammanco, Buccarella, Laforgia, Grasso, Ruotolo e Croatti. “Sono anni che tra la stragrande maggioranza dei consumatori è maturata una coscienza contro le pellicce vere. Finalmente le norme si adattano a questo sentire e mettono finalmente fine a una pratica cruenta e incivile, salvando fin da subito anche i 7mila cosiddetti visoni riproduttori ospitati nei 5 allevamenti in funzione in Italia. Con l’emendamento – sottolinea – verrà riconosciuto un indennizzo a queste imprese e un contributo per la riconversione in attività agricola diversa dall’allevamento degli animali per produrre pellicce. Ma quello che più conta è che l’Italia finalmente si unisce all’elenco degli altri Paesi europei che già da tempo hanno preso la stessa decisione”.
(Testo Ansa, foto di repertorio)