Richieste maggiori tutele per gli scambi su internet
Per la nuova legge sul randagismo è pronta anche la proposta di parere della commissione Attività produttive, predisposta dalla relatrice Marchioni (Pd). Il testo chiede di “definire strumenti ulteriori a tutela degli animali oggetto di scambi e/o cessioni ad uso gratuito effettuate tramite internet” e di “ridimensionare le sanzioni a carico dei detentori di animali di affezione in modo tale che esse non costituiscano – diversamente da quanto la legge si prefigge – uno strumento di dissuasione dalle responsabilità relative alla cura e al possesso di essi, in particolare in situazioni ambientali che non consentono il controllo immediato degli animali stessi (quali ad esempio casali o fattorie di campagna e similari)”. L’attuale art.35 del testo unificato prevede sanzioni amministrative, a fronte di diverse violazioni di obblighi impostI dalla nuova legge, che vanno da 100 a 5 mila euro.