In seguito alla morte per sospetto avvelenamento di un cane in località Cavola, nel Comune di Toano, a Reggio Emilia, i carabinieri Forestali hanno avviato un intervento mirato nella zona rurale. L’episodio, che ha suscitato preoccupazione tra i residenti della zona, ha spinto i militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Carpineti a mobilitarsi, con l’ausilio dell’unità Cinofila Antiveleno dei Carabinieri U.C.A. Liguria. L’area in cui si è concentrato il sopralluogo include la zona adiacente alle abitazioni situate tra le vie Madonna della Neve, Montale, Albareti e Pratopiano. I carabinieri forestali hanno compiuto una ricerca approfondita per verificare la presenza di esche o bocconi avvelenati, una pratica purtroppo diffusa che mette a rischio la fauna locale e, in alcuni casi, anche gli animali domestici. La ricerca, condotta dal cane antiveleno specializzato, ha dato esito negativo. Questo risultato, sebbene rassicurante, non esclude la possibilità che simili atti possano ripetersi in futuro. Per questo motivo, l’area sarà monitorata con ulteriori ispezioni.
REGGIO EMILIA, CANE AVVELENATO: INDAGANO I CARABINIERI FORESTALI

Tag: carabinieri
Condividi su
Facebook
Twitter
WhatsApp
Email
Editoriale
LA “LAUDATE DEUM” E I PASSERI DELL’EVANGELISTA
5 Ottobre 2023
di Danilo Selvaggi* “Laudate Deum”, la nuova Esortazione apostolica di Papa Francesco, rappresenta un aggiornamento dell’enciclica “Laudato si”, di cui ...
Articoli correlati
SAN FRANCESCO: OTTOCENTO ANNI DI UN ECOLOGISTA ANTE LITTERAM
20 Aprile 2025
PASQUA, ENPA: “FERMARE LA STRAGE DI AGNELLI E CAPRETTI”
18 Aprile 2025