Il sovrano ha lasciato la clinica dopo l’operazione all’anca
Non era mai successo. Ma c’è sempre una prima volta. Re Juan Carlos di Borbone, che è anche presidente del Wwf spagnolo, si è scusato con la nazione per il safari in Botswana, a caccia di elefanti, che peraltro gli è costato, giorni fa, la frattura dell’anca. «Mi spiace molto, mi sono sbagliato, non succederà più», ha detto il re lasciando l’ospedale in cui è stato ricoverato per quattro giorni dopo l’operazione. Juan Carlos, che è sul trono di Spagna fin dalla morte del dittatore Franco nel 1975, ha lasciato l’ospedale sostenendosi con due stampelle e assicurando che sta «molto meglio». Oltre all’ira degli animalisti, che chiedono le sue dimissioni dal Wwf, ha dovuto affrontare anche quella generale dei sudditi, in preda alla gravissima crisi economica. Uccidere un elefante in Botswana, uno dei pochi Stati che ancora lo consente, costa dai 10 ai 30 mila euro.