L’integrazione degli inceneritori nel sistema Ets “non è stata discussa oggi e probabilmente non lo sarà neanche la prossima settimana perché il Consiglio Ue non fa un passo”. Lo ha detto il coordinatore ambiente del Ppe Peter Liese, che conduce per l’Europarlamento i negoziati sul sistema di scambio di emissioni Ue con le altre istituzioni. Oggi si è tenuto il quarto giro di colloqui. L’Europarlamento aveva chiesto che gli impianti che bruciano rifiuti fossero inclusi da subito nel nuovo mercato delle quote di CO2 dell’Ue, “e abbiamo fatto un passo verso il compromesso, accettando la necessità di una valutazione di impatto prima di applicare la nuova norma – ha spiegato Liese – il Consiglio invece non la vuole e non cambia la sua posizione”. La questione inceneritori potrebbe essere risolta non prima dell’ultimo incontro dei negoziatori Ue sul pacchetto Ets, previsto per metà dicembre. (Foto di repertorio: Michielverbeek)
UE, INCENERITORI NEL SISTEMA ETS: BRACCIO DI FERRO TRA PARLAMENTO E CONSIGLIO

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Editoriale
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