Un nuovo comitato consultivo degli Stati Uniti creato per riscrivere le regole federali per l’importazione di trofei e pelli di elefanti, leoni e rinoceronti africani è formato da molti cacciatori di trofei, compresi alcuni membri con legami diretti con il presidente Donald Trump e la sua famiglia. Un’indagine dell’Associated Press dei social media dei 16 membri del consiglio di amministrazione nominati dal segretario dell’Interno Ryan Zinke indica che costoro saranno d’accordo con la posizione del presidente Trump che ritiene che il modo migliore per proteggere le specie in pericolo o in via di estinzione sia incoraggiare i ricchi americani a sparare ad alcuni di loro. Un membro del comitato ha addirittura la comproprietà con i figli adulti di Trump di una riserva di caccia privata nello stato di New York. Il figlio maggiore, Donald Trump Jr., ha attirato l’ira degli attivisti per i diritti degli animali dopo che una foto del 2011 è emersa con un coltello insanguinato e la coda mozzata di un elefante che ha ucciso nello Zimbabwe.
(Donald Trump jr. in un safari)