USA, CINESE ESPORTA TARTARUGHE AVVOLTE IN COLLANT

Un cinese si è dichiarato colpevole presso un tribunale distrettuale degli Stati Uniti di aver esportato circa 850 tartarughe di specie protetta avvolte in collant ed etichettate falsamente come giocattoli. Lo ha affermato il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti. Tra agosto 2023 e novembre 2024, Wei Qiang Lin ha esportato a Hong Kong più di 200 pacchi contenenti tartarughe. Le autorità hanno affermato che le scatole con le tartarughe erano etichettate come “contenenti, tra le altre cose, ‘animali giocattolo di plastica’”. Le tartarughe presentano dei segni particolari sul guscio e sono considerate uno status symbol in Cina, dove vengono spesso tenute come animali domestici. Le autorità statunitensi hanno stimato che le tartarughe sequestrate a Lin avessero un valore di mercato complessivo di 1,4 milioni di dollari (1,2 milioni di euro). L’uomo è stato arrestato quando gli animali sono stati intercettati dalle forze dell’ordine durante un’ispezione di frontiera. Secondo il Dipartimento di Giustizia, oltre alle tartarughe, Lin ha esportato anche altri 11 pacchi pieni di rettili, tra cui serpenti velenosi. L’uomo, la cui condanna è prevista per il 23 dicembre, rischia fino a cinque anni di carcere.

Condividi su
Facebook
Twitter
WhatsApp
Email

Editoriale

Editoriale
LA “LAUDATE DEUM” E I PASSERI DELL’EVANGELISTA
di Danilo Selvaggi* “Laudate Deum”, la nuova Esortazione apostolica di Papa Francesco, rappresenta un aggiornamento dell’enciclica “Laudato si”, di cui ...
Torna in alto