SAN FRANCESCO, L’AULA DELLA CAMERA DISCUTE RITORNO ALLA FESTA NAZIONALE

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L’aula della Camera ha iniziato la discussione generale di un disegno di legge che riporterebbe il 4 ottobre tra le feste nazionali, come era fino al 1977. Il ddl è già stato approvato all’unanimità venerdì scorso dalla commissione Affari costituzionali. Il 4 ottobre, festa liturgica di San Francesco d’Assisi e per la Chiesa cattolica festa dei due patroni d’Italia (appunto San Francesco e Santa Caterina da Siena) era stata inserita nel 1958 tra le solennità civili. In pieno periodo di “austerity”, nel 1977, il 4 ottobre fu tra le feste abrogate. Nel 2005 una nuova legge ha previsto che il 4 ottobre fosse celebrata come giornata della Pace, grazie all’ispirazione in merito di San Francesco, con iniziative nelle scuole. Il ddl che approda in aula oggi ripristina la festa nazionale nella quale “possono ritrovarsi sia i credenti che i non credenti”, ha detto a relatrice Elisabetta Gardini (Fdi), ricordando come San Francesco si recò dal sultano al-Malik al-Kamil durante la quinta crociata, nel 1219, per tentare la pace. Il primo articolo del ddl stabilisce che “al fine di celebrare e di promuovere i valori della pace, della fratellanza, della tutela dell’ambiente e della solidarietà, incarnati dalla figura di San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia, è istituita la festa nazionale di San Francesco d’Assisi, da celebrare il 4 ottobre di ogni anno”.

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