Tra qualche ora anche New York potrebbe avere il suo primo sindaco musulmano. E per di più “socialista”, che negli Stati uniti ancor oggi suona un po’ come “comunista” da noi, ai tempi della prima Repubblica. Nell’election day di domani pare debba scoccare l’ora del 34enne democratico Zohran Kwame Mamdani, dato da tutti i sondaggi oltre il 40% con un vantaggio da 10 a 26 punti sull’ex governatore dello Stato di New York Andrew Cuomo, sconfitto alle primarie democratiche ma rilanciatosi come indipendente.
Se dovessero votare gli animali, invece, avrebbe buone chance il candidato repubblicano Curtis Sliwa, fondatore dei Guardian Angels, la no profit per la prevenzione del crimine, che nel suo programma elettorale ha inserito, insistendoci molto, un capitolo sulla lotta agli abusi a danno degli animali. Sliwa chiede che siano perseguiti i reati di questo tipo, che sia crsato un dipartimento per il benessere animale e che sia reso pubblico il registro degli abusanti.
Editoriale
LA “LAUDATE DEUM” E I PASSERI DELL’EVANGELISTA
					
																						
			5 Ottobre 2023		
				
		
		
			di Danilo Selvaggi* “Laudate Deum”, la nuova Esortazione apostolica di Papa Francesco, rappresenta un aggiornamento dell’enciclica “Laudato si”, di cui ...		
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