“La Convenzione sul clima e l’Accordo di Parigi sono stati creati per negoziare. Tuttavia, a trattare non sono i settori del governo che hanno più potere. Il Consiglio per il clima, collegato all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, è un’idea per coinvolgere tutti i settori – e il Brasile ha già fatto passi avanti in questo senso”. Lo ha dichiarato il presidente della COP30, l’ambasciatore Andre Correa do Lago, commentando la proposta lanciata dal presidente Lula a Belem. Le stesse fonti sottolineano che l’obiettivo del Consiglio sarebbe quello di creare un forum permanente di dibattito, uno spazio per attuare quanto deciso nelle COP, dato che queste Conferenze sono guidate dai ministeri dell’Ambiente dei governi e spesso hanno difficoltà ad avanzare nei loro Paesi.