BRESCIA, MANIFESTO LEAL-LAC: MANI INSANGUINATE CONTRO LA CACCIA

Due mani insanguinate e una scritta: “La caccia sarebbe uno sport più interessante se anche gli animali avessero il fucile”. Questo lo slogan comparso su alcuni cartelloni pubblicitari a Brescia e voluto da Lega AntiVivisezionista (Leal).

Il cartellone ha ricevuto pesanti critiche da alcuni esponenti locali di Fratelli d’Italia mentre Leal e Lac, in un lungo post, hanno voluto spiegare il motivo: “Le mani insanguinate non passano inosservate nelle zone di maggior passaggio della città e vogliono lanciare un j’accuse senza sconti alla sanguinaria stagione venatoria che sta fortunatamente per terminare. Una stagione lunga stagione di caccia che, grazie a padrini politici allineati all’arroganza della categoria ha consentito ai cacciatori, di fare il bello e il brutto come ormai è consuetudine; arrivando anche a usufrire di deroghe per poter uscire per sparare mentre altri cittadini di serie b erano confinati nelle loro abitazione dai Dpcm”.

“LEAL e LAC Brescia hanno pensato di ricordare con una modalità impattante a livello visivo ed emotivo quello che per noi questo orrore rappresenta. Abbiamo scelto di rappresentare a modo nostro la crudeltà della caccia e di tutto lo sfruttamento animale che passa anche per il cibo e l’abbigliamento. Se i mega manifesti di LEAL E LAC e la LEAL affissi in varie zone della città causeranno reazioni forti avranno raggiunto il loro scopo. La caccia è violenza gratuita, è sangue, è inquinamento ed è distruzione della biodiversità. Nelle nostre campagne il silenzio assordante, paesaggi vuoti, cieli privi di voli, respiri e suoni: è questo il risultato delle stragi di caccia e bracconaggio”.

(Manifesto dalla pagina Facebook della Leal)

Tag: caccia, Leal, Maffoni
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