Ben 172 oggetti d’avorio, per un valore di 200mila euro, sequestrati e undici persone denunciate. Come riporta Askanews è questo il risultato dell’operazione dei militari del Nucleo Carabinieri Cites di Modena insieme a quelli di Bologna e Forlì-Cesena, del Raggruppamento Carabinieri Cites di Roma, dal Nipaaf del Gruppo Carabinieri Forestale di Parma e di Modena. Il blitz del 18 marzo ha riguardato la manifestazione “Mercanteinfiera” di Parma. Tra gli oggetti trovati uno scettro ecclesiastico intarsiato in vendita a 40.000 euro, marotte da giullare a 15.000 euro, un pettine in avorio lavorato a 4.000 euro, una zanna lavorata a 15.000 euro poi numerose sculture in avorio, crocifissi e oggetti di vario genere per valori dai 100 euro a oltre 6.000. Dagli accertamenti è emerso che i pezzi d’antiquariato, derivanti dalle zanne di elefante, sarebbero tutti privi della documentazione necessaria per la detenzione e la vendita, circostanza che, se provata, integrerebbe gli estremi di un reato per il quale è prevista la pena dell’arresto da 6 mesi a 2 anni con l’ammenda da 15.000 a 150.000 euro.
(Frame da video dei carabinieri)