ALLUVIONE, FRATIN: “SERVONO BACINI DI RACCOLTA E DIGHE”

“Questi tragici eventi ci hanno fatto aprire gli occhi: alterniamo siccità e alluvione. Ciò che una volta era straordinario mettiamoci in testa che può diventare ordinario”. Così – riporta Agi – il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin che, durante il suo tour in Emilia-Romagna accanto ai candidati alle Europee di Fi ha fatto tappa anche a Bologna. “Questo – ha spiegato – deve impegnare tutti su quelle azioni che negli ultimi 40 anni non sono state fatte, non abbiamo più fatto bacini di raccolta delle acque, non abbiamo più fatto dighe”. Quindi “dobbiamo fare le infrastrutture, oggi raccogliamo solo l’11% dell’acqua piovana, mentre un paese come la Spagna raccoglie il 37%. Occorre raccoglierla quando piove, rilasciarla quando c’è la siccità e produrre anche energia elettrica pulita”. Per quanto riguarda i risarcimenti per l’alluvione, Fratin difende il lavoro del commissario Francesco Figliuolo che “sta andando avanti, gli stanziamenti sono stati fatti. Certamente per le opere più consistenti ci vogliono anche i tempi per farle”.

(Foto di repertorio)

Tag: ambiente, dighe, Fratin
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