CLIMA, ECCO 4 MILIARDI DI DOLLARI DI ECO-BOND DALLA BANCA MONDIALE

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In sei anni con l’obiettivo di combattere il cambiamento

Più di quattro miliardi di dollari (oltre tre milioni di euro) per finanziare la lotta al cambiamento climatico attraverso la promozione di una crescita eco-sostenibile nei Paesi in via di sviluppo. Ecco l’obiettivo dei “green bond”, le obbligazioni “verdi” emesse dalla Banca Mondiale negli ultimi sei anni.
Il tetto dei quattro miliardi è stato raggiunto ad agosto, grazie all’ultima emissione di obbligazioni per 550 milioni da parte dell’istituzione finanziaria internazionale. Ma dal 2008, anno del lancio, l’iniziativa ha potuto contare su 60 eco-bond emessi in 17 valute diverse, a beneficio degli investitori che in giro per il mondo hanno voluto sostenere le buone politiche per il clima.
I progetti avviati riguardano le energie da fonti rinnovabili, in Indonesia e Giamaica, l’efficienza energetica in Cina, Bielorussia e Montenegro, oltre alla sostenibilità del trasporto pubblico in Messico e Colombia. Ma anche la gestione dei rifiuti in Brasile e delle foreste in Tunisia, così come la siccità e le inondazioni nella Repubblica Dominicana. Tra i risultati che si attendono dai finanziamenti, fa sapere la Banca Mondiale, c’è la riduzione di 165mila tonnellate all’anno di emissioni di CO2 (anidride carbonica) in Bielorussia e di 800mila tonnellate in Cina, la minore vulnerabilità a inondazioni e siccità legate al clima per circa 500mila famiglie di agricoltori in Indonesia e la produzione di 6 Mw/ora di elettricità alle porte di una discarica in Giordania. Sono 45 in 19 Stati i progetti per cui è stato approvato il finanziamento attraverso le obbligazioni “verdi”, mentre i fondi sono già stati erogati per 37 progetti in 17 nazioni.
E ad emettere “green bond” non ci pensa solo la Banca Mondiale, perché negli ultimi anni diversi istituzioni finanziarie si sono mosse in questo senso. Secondo Bloomberg, a livello globale, da gennaio ad oggi, sono stati emessi 6,03 miliardi di dollari di green bond. Le stime per l’intero 2013 superano i nove miliardi, una cifra che batte il record di sette miliardi e mezzo registrato nel 2010.
”I nostri ‘green bond’ – ha spiegato Doris Herrera-Pol, a capo della divisione Capital markets della Banca Mondiale – fungono da catalizzatore per il crescente mercato delle obbligazioni verdi. Un mercato che aiuta a indirizzare un flusso più consistente di capitali privati verso progetti incentrati sul clima”.

Tag: ambiente, clima, fonti rinnovabili
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