Qualche goccia di sonnifero in una pappa per gatti, lasciata sul ciglio della strada, è costata un processo penale a una donna di San Michele Mondovì (Cuneo). La signora, ex titolare di una pensione per cani in paese, è accusata di maltrattamento di animali dopo la segnalazione di una vicina ai carabinieri forestali. Nei bocconcini erano state trovate tracce di clotiapina, il principio attivo di un farmaco antipsicotico. Un sedativo che lei prendeva per dormire, ha spiegato l’accusata. Ne aveva messo alcune gocce nella pappa per stordire un gattino che vedeva aggirarsi in strada da alcuni giorni, in modo da poterlo recuperare. Cosa che in effetti sarebbe poi avvenuta: l’animale, ha detto la donna, è stato da lei rifocillato e dato in adozione a una coppia di amici. L’inchiesta a suo carico però è andata avanti, in base all’ipotesi che il sedativo avrebbe potuto avere effetti sulla salute del gatto.
Editoriale
LA “LAUDATE DEUM” E I PASSERI DELL’EVANGELISTA
5 Ottobre 2023
di Danilo Selvaggi* “Laudate Deum”, la nuova Esortazione apostolica di Papa Francesco, rappresenta un aggiornamento dell’enciclica “Laudato si”, di cui ...
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