Proteste degli animalisti indiani per il trasferimento di quattro elefanti da un parco di Bangalore a Osaka, in Giappone. Le associazioni affermano che il viaggio aereo di 12 ore e la nuova collocazione potrebbe danneggiare la salute degli animali, tre femmine e un maschio. Dal Giappone arriveranno al parco di Bangalore altri 23 animali, di cui 12 tra ghepardi, giaguari e puma, 3 scimpanzè e altre 8 scimmie dal cappuccio nero. Secondo i biologi che condannano il trasferimento – riporta Ansa – i parchi naturali dovrebbero ospitare solo animali nativi dell’area. Gli elefanti asiatici, di cui, secondo il WWF restano meno di 50mila esemplari in libertà in tutto il mondo, sono estranei al Giappone. “Non si comprende la ragione di questi viaggi”. L’associazione People for the Ethical Treatment of Animals (PETA), tra i più grandi gruppi animalisti del paese, afferma: “Anche se negli ultimi mesi gli elefanti sono stati addestrati a salire e scendere dal cargo che li trasporterà in Giappone, il volo li terrorizzerà e creerà grande stress. Questi scambi dovrebbero essere proibiti”.

(Foto di repertorio)