Notate a 1.700 m di quota da alcuni escursionisti
Tre vipere del tipo “ursinii”, molto rare, sono state trovate morte nei pressi del Monte Sibilla, a circa 1.700 metri di quota, nel cuore del Parco nazionale dei Monti Sibillini, forse uccise da alcuni escursionisti a Visso, in provincia di Macerata. Il Italia la “vipera Orsini” vive esclusivamente negli ambienti montani dei principali massicci montuosi dell’Appennino centrale. E’ quindi tutelata da normative italiane ed europee, tra cui la Convenzione internazionale di Washington (Cites) e la direttiva Habitat, ed è inserita nella categoria “vulnerable” nella recente versione della Lista Rossa dell’Unione internazionale per la conservazione della natura. Pur essendo una vipera, è innocua per l’uomo e si nutre di piccoli animali, soprattutto grilli e cavallette. I resti di due delle vipere uccise sono stati fotografati da altri escursionisti, che poi hanno pubblicato le immagini su un social network. Il materiale è stato acquisito dal Coordinamento territoriale per l’ambiente del Corpo forestale dello Stato di Visso che ha quindi avviato le indagini del caso. (Foto da corriereadriatico.it)