“Il 31 agosto inizia la festa islamica del Sacrificio: in occasione di questa ricorrenza, i musulmani uccidono un animale (bovino, ovino, caprino o camelide), integro e adulto, che deve morire per sgozzamento, con recisione della giugulare. Il sangue deve colare completamente a terra. Ogni anno in Italia sono migliaia gli animali che perdono la vita in questo modo, perché lo stordimento preventivo è vietato dal rito. Una sofferenza atroce che gli animali devono subire. Il Comune di Milano garantisca il rispetto della normativa vigente che, ricordo, ammette questa pratica crudele e cruenta solo in un macello autorizzato, non nella forma familiare e fai-da-te, purtroppo molto diffusa nei tanti scantinati abusivi della nostra città. Mi chiedo cosa stia facendo la Giunta di sinistra per contrastare efficacemente sul territorio cittadino il fenomeno della macellazione rituale fuori dalle strutture autorizzate, e, più in generale, a far rispettare le regole, che ricordo devono valere per tutti”. Lo dichiara Gianluca Comazzi Capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale.