NON SONO ANIMALI, SONO PERSONE: NUOVA CAMPAGNA ANTISPECISTA

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Gli attivisti: “Spesso subiscono sofferenze inutili”

Vi ricordate la pubblicità apparsa il febbraio scorso per le vie di Grosseto con lo slogan a caratteri cubitali “Chi mangi oggi?”. A distanza di un anno, i responsabili del sito campagneperglianimali.org tornano con una nuova pubblicità antispecista. Una serie di foto di uomini, donne, animali e pesci con accanto la parola “PERSONE”. Ecco il messaggio: “Provano emozioni, comunicano, decidono della propria esistenza: vogliono vivere. Sono individui con una storia, un passato e un futuro, che nessuno ha il diritto di controllare, rendere schiavi e uccidere. Sono quindi persone UMANE e NON UMANE, e in quanto tali vanno rispettate”. E ancora: “Il confine di specie non esiste. Siamo PERSONE”. 
“I mass media sono pieni di pubblicità. Fatta da chi rinchiude gli animali negli allevamenti intensivi – fanno sapere sul sito gli attivisti come rivela il ‘Corriere della Sera’ -. Da chi li uccide per produrre cibo, da chi li tortura in nome della ‘scienza’, da chi vende armi per cacciarli. Ma la sofferenza degli animali non appare mai. Gli allevamenti sono posti allegri e felici. Le pellicce crescono sugli alberi. Quello che succede nei laboratori non ci è dato vederlo. E così via… Non si sente mai una voce diversa. Il progetto ‘Campagne per gli animali’ nasce per dare voce a chi vuole proporre qualcosa di diverso da questa ‘normalità’. Per dare una corretta informazione su tanti temi bistrattati come l’alimentazione senza carne e derivati animali o i metodi alternativi alla vivisezione. Per costruire la consapevolezza che agli animali viene inflitta una enorme quantità di sofferenza inutile”. (Foto: campagneperglianimali.org)

Tag: allevamenti, animali, maltrattamenti, sperimentazione, vivisezione
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