L’Ue ha deciso di togliere le restrizioni che erano state introdotte per contrastare la peste suina negli allevamenti suinicoli lombardi e piemontesi di Lodi, Pavia e Novara. Esultano le due Regioni coinvolte e, con loro, anche il governo nazionale e le associazioni di categoria. Le aziende che operano nel settore suinicolo, che fino ad oggi dovevano fare i conti con una scarsa operatività produttiva e commerciale, potranno quindi tornare sia alla produzione che all’esportazione dei loro prodotti. In Lombardia la zona ‘3’, quella con limitazioni totali, viene completamente rimossa: 109 Comuni vengono così classificati in zona ‘2’, 57 in zona ‘1’, mentre 72 Comuni precedentemente inclusi nelle zone di restrizione passano a territorio libero. Discorso simile per il Piemonte dove la zona di restrizione ‘3’, quella che comprendeva i distretti suinicoli di Novara e Alessandria, viene ora cancellata.