“Il sistema di tracciabilità mai entrato in funzione”

I finanzieri di Napoli stanno eseguendo 22 provvedimenti di custodia cautelare emessi dal Gip della città partenopea nell’ambito dell’inchiesta sul Sistri, sistema di tracciabilità dei rifiuti. Dei 22 provvedimenti, tre in carcere e 19 ai domiciliari. Disposti anche 4 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria e sequestri per 10,2 milioni milioni di euro. C’è anche Carlo Malinconico, ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri ed ex presidente della Fieg (Federazione italiana editori giornali), tra i destinatari dell’ordinanza: per lui sono stati disposti gli arresti domiciliari. In carcere gli imprenditori Sabatino Stornelli (ex Ad Selex Management, gruppo Finmeccanica), Maurizio Stornelli e Francesco Paolo Di Martino.
Dalle indagini della Guardia di finanza, sarebbero emerse una serie di irregolarità negli appalti per la realizzazione del Sistri, il sistema integrato di controllo della tracciabilità dei rifiuti voluto dal ministero dell’Ambiente. Accuse a vario titolo per le 22 persone coinvolte: associazione a delinquere finalizzata all’emissione e all’utilizzazione di fatture false, corruzione, truffa aggravata, riciclaggio, favoreggiamento e occultamento di scritture contabili. Degli oltre dieci milioni sequestrati, sette sono stati bloccati alla Selex.
Il progetto per l’appalto Sistri è stato stimato in circa 400 milioni di euro. Una parte delle somme sono state incamerate dalle imprese nonostante il sistema non sia mai entrato in funzione. Sul progetto per anni – sottolineano i pm – non è trapelata alcuna informazione in quanto su di esso era stato apposto il segreto di Stato in virtù del quale nel dicembre 2009 il ministro dell’Ambiente aveva deciso l’affidamento diretto alla società Selex Service Management, che autonomamente aveva anche proposto il progetto al dicastero. Ai domiciliari anche un professionista che ha svolto un ruolo di consulente del ministero di via Cristoforo Colombo per la valutazione del contratto del Sistri e di presidente della Commissione di vigilanza sulla realizzazione del progetto.