USA, PERDE OLEODOTTO: MAREA NERA SULLA SPIAGGIA DI SANTA BARBARA

“Fuoriusciti almeno 80 mila litri di greggio”

E’ emergenza ambientale in California, dove la rottura di un oleodotto della Plains All American Pipeline LP ha portato ieri alla fuoriuscita di 80 mila litri di petrolio nello specchio di mare davanti al litorale di Santa Barbara, ma secondo la società potrebbero essere fini in mare 400.000 litri di greggio. La macchia nera, secondo quanto riferisce il sito del “Los Angeles Times”, ha un’estensione di oltre sei chilometri ed è larga una cinquantina di metri. Ha già invaso la spiaggia di Santa Barbara e la Refugio State Beach, le cui sabbie e rocce sono state ricoperta da grossi strati di liquame nero. Sono intervenuti la Guardia costiera, una società specializzata per ripulire le acque e un’organizzazione per la salvaguardia della fauna, oltre a numerosi volontari. Non c’è ancora una stima dei danni all’ambiente che potrebbero essere ingenti. Intanto, il governatore della California, Jerry Brown, ha dichiarato lo stato d’emergenza nella contea di Santa Barbara.
La compagnia petrolifera ha reso noto di aver chiuso tempestivamente l’oleodotto e di aver intrapreso un piano urgente per limitare i danni della fuoriuscita di greggio. Ma il bilancio del disastro ambientale potrebbe aggravarsi: nell’Oceano Pacifico potrebbero essersi riversati fino a 105.000 galloni di petrolio (quasi 400.000 litri). A paventare lo scenario peggiore è la stessa società che gestisce l’oleodotto dal quale è fuoriuscito il greggio. La cifra ufficiale resta ancora quella di 21.000 galloni (79.500 litri) in mare.
“Siamo profondamente, profondamente dispiaciuti per l’incidente”, ha dichiarato il presidente e Ceo Greg L. Armstrong in una conferenza stampa. “Ci scusiamo per il danno che è stato fatto alla fauna selvatica e all’ambiente e siamo molto rattristati per i disagi e gli inconvenienti causati ai cittadini e ai visitatori di questa zona”.
Per Santa Barbara si tratta della seconda ‘marea nera’ dopo il disastro ambientale del 1969. La marea nera, nel frattempo, si va ad aggiungere all’altra preoccupazione della California, quella della siccità. Un gruppo di agricoltori ha deciso volontariamente di rinunciare a parte dell’acqua disponibile per loro quest’anno per aiutare a fronteggiare la siccità.

Tag: maltrattamenti, mare
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