Le temperature elevate di quest’estate hanno surriscaldato le acque del mare e provocato due fenomeni: la moria delle cozze nere allevate nel mare di Taranto, una pesante ipoteca per quelle che il prossimo anno dovrebbero andare sul mercato, e l’allontanamento delle meduse dalle spiagge di Castellaneta Marina e Ginosa Marina sul litorale ionico occidentale, a poche decine di chilometri dal capoluogo. Già nelle scorse settimane – riporta Agi – i mitilicoltori avevano dichiarato che le cozze rimaste in mare e che dovevano essere raccolte per la vendita, sono di fatto rimaste “asfissiate” dal caldo e dal conseguente innalzamento della temperatura dell’acqua del mare. L’acqua del mare ha superato, secondo gli ultimi rilievi, la temperatura di 30 gradi misurata su una colonna di 30 metri.
(Foto di repertorio)