A circa un mese dal lancio dell’iniziativa, avvenuta a metà dello scorso agosto, il Comitato spontaneo per la richiesta di consultazione popolare per la comunità delle Giudicarie, in Trentino, consegnerà domani, 19 settembre, l’esito della raccolta firme per l’indizione di un referendum contro la presenza di orsi e lupi. L’iniziativa, che ha raccolto circa duemila sottoscrizioni in pochi giorni, è partita in seguito a quella promossa nelle valli di Non e Sole su iniziativa del Comitato insieme per Andrea Papi. Il quesito proposto per la consultazione popolare riguarda nello specifico la pericolosità di grandi carnivori, quali orsi e lupi, “in zone densamente antropizzate come la Val Rendena, le Giudicarie esteriori, le Giudicarie centrali, la Valle del Chiese e in generale i Comuni delle Giudicarie”. Nella proposta di referendum si evidenzia inoltre come la presenza dei grandi carnivori possa rappresentare un “danno per l’economia e la salvaguardia di usi, costumi e tradizioni locali”. Le firme raccolte tra la popolazione locale verranno consegnate al presidente della Comunità delle Giudicarie, Giorgio Butterini, presso la sede della Comunità a Tione.