L’associazione nazionale per la “Tutela dell’Ambiente e della Vita rurali” chiede che il Lupo responsabile dell’aggressione ai danni del pastore di Usseaux (Torino), in val Chisone, avvenuto giovedì scorso, venga abbattuto. “Lo prevede anche la direttiva Habitat – sottolineano dall’associazione – anche se il Lupo è una specie protetta. Ci auguriamo che il personale del pronto soccorso di Pinerolo, dove è stato medicato il margaro Ettore Canton, ferito dal Lupo nel suo alpeggio, abbia fatto il tampone per prelevare il dna dai pantaloni, per potere poi individuare il Lupo responsabile”. L’episodio si è registrato sui monti di Pian dell’Alpe, a 1.900 metri di altitudine. Canton, 61 anni, era intervenuto per difendere una pecora del suo gregge dall’attacco di due lupi. Alla vista del pastore, uno dei predatori si è allontanato, mentre l’altro si è rivoltato contro il pastore, mordendolo ad una gamba prima di allontanarsi anch’esso. “Auspichiamo – continuano i referenti dell’associazione Tutela rurale – che la Regione Piemonte esegua un’attenta indagine sull’approccio, professionalità e obiettività del personale dell’ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie, che hanno “giustificato” l’atteggiamento del Lupo, associandolo ad una reazione istintiva”.
Editoriale
LA “LAUDATE DEUM” E I PASSERI DELL’EVANGELISTA
5 Ottobre 2023
di Danilo Selvaggi* “Laudate Deum”, la nuova Esortazione apostolica di Papa Francesco, rappresenta un aggiornamento dell’enciclica “Laudato si”, di cui ...