Tredici persone sono state denunciate, alla procura di Agrigento, per esercizio di caccia con mezzi non consentiti, porto abusivo di armi e attività venatoria in periodo non consentito. Sequestrati anche 8 fucili e due cinghiali morti che – riporta Ansa – verranno messi a disposizione dell’Asp per gli obbligatori esami autoptici per la profilassi della peste suina. Si è conclusa in queste ore l’operazione denominata “Trinacria 2024” del reparto Operativo – sezione Operativa Antibracconaggio e Reati in danno agli animali del raggruppamento carabinieri Cites di Roma, coordinata dal Centro Anticrimine Natura carabinieri Agrigento, con il supporto della compagnia di Cammarata. L’operazione – frutto di diversi appostamenti e verifiche, a qualsiasi ora del giorno e della notte, – è stata fatta nel territorio montano di Cammarata per reprimere fenomeni di bracconaggio nelle zone che ricadono all’interno anche di aree protette.
AGRIGENTO, OPERAZIONE ANTIBRACCONAGGIO: 13 DENUNCE
Tag: animali, cinghiali, Trinacria
Condividi su
Facebook
Twitter
WhatsApp
Email
Editoriale
LA “LAUDATE DEUM” E I PASSERI DELL’EVANGELISTA
5 Ottobre 2023
di Danilo Selvaggi* “Laudate Deum”, la nuova Esortazione apostolica di Papa Francesco, rappresenta un aggiornamento dell’enciclica “Laudato si”, di cui ...
Articoli correlati
LUPO, IFAW-HSI-EUROGROUP FOR ANIMALS: “DECISIONE POLITICA”
3 Dicembre 2024
LUPO, ENPA E OIPA: “DECLASSAMENTO FATTO GRAVE”
3 Dicembre 2024
CONVENZIONE DI BERNA, PRIMO SÌ A MINORE PROTEZIONE DEL LUPO
3 Dicembre 2024