CLIMA, CINA VICINA AL PICCO DI EMISSIONI DI GAS SERRA

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Le emissioni di gas serra della Cina stanno per raggiungere il picco? È quello che pensano molti esperti mentre gli inviati cinesi e americani per il Clima si incontrano a Pechino. Il gigante asiatico e gli Stati Uniti sono rispettivamente il primo e il secondo emettitore al mondo di questi gas, che secondo gli scienziati contribuiscono al riscaldamento globale. Nonostante le differenze bilaterali, questa settimana l’inviato statunitense per il Clima John Podesta cercherà di consolidare la cooperazione tra Pechino e Washington, fondamentale per il pianeta, quando incontrerà il suo omologo Liu Zhenmin. La Cina si è impegnata a raggiungere il picco delle emissioni entro il 2030. Grazie alla capacità di produzione di energia rinnovabile installata a velocità record e alla crisi del settore edile che ha fatto diminuire la produzione di acciaio altamente inquinante, il gigante asiatico potrebbe raggiungere l’obiettivo prima del previsto.
“La quantità di elettricità pulita (…) che viene installata (in Cina) è tale che (il Paese) può raggiungere il picco delle emissioni ora” se i progressi nelle energie rinnovabili vengono mantenuti e ‘se l’aumento complessivo della domanda di energia rallenta’, afferma Lauri Myllyvirta, analista del Centre for Energy and Clean Air Research (CREA), un istituto di ricerca con sede in Finlandia. Secondo uno studio pubblicato a luglio dal Global Energy Monitor (GEM), con sede negli Stati Uniti, la Cina sta costruendo una capacità eolica e solare doppia rispetto al resto del mondo. Ad agosto, il Paese ha annunciato di aver raggiunto il suo obiettivo di energia solare ed eolica con sei anni di anticipo rispetto al previsto. Per quanto riguarda il carbone, altamente inquinante e che rappresenta ancora gran parte della produzione elettrica cinese, non sembra più essere una tendenza per il futuro. Il numero di permessi rilasciati dalle autorità per la costruzione di centrali a carbone è diminuito dell’83% su base annua nella prima metà del 2024. Tuttavia, la Cina rimane il più grande emettitore e consumatore di carbone al mondo.

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